In una domenica piena di sport per tutte le massime competizioni europee, è arrivata nell’ambito calcistico una notizia incredibile riguardo il campionato tedesco di massima serie. L’Union Berlino per la prima volta è stato guidato da una donna.
Scopriamo insieme tutto ciò che è accaduto!
Marie-Louise Eta scrive un capitolo di storia
La 32 enne originaria di Dresda ha sostituito il primo allenatore squalificato dell’Union, Bjelica (per via della brutta lite scattata con Sanè) nella partita contro il Darmstadt. L’assistente ha ricoperto con orgoglio questa sua prima volta come allenatrice, diventando così la prima guida femminile nella storia della Bundesliga. Una domenica pomeriggio che tra l’altro si è chiusa nel migliore dei modi; vittoria per 1-0 contro la squadra avversaria, un trionfo che consente all’Union di mantenere 5 lunghezze di vantaggio sulla terzultima in Bundesliga.
Il profilo della giovane donna
Marie-Louise Eta ha vinto la Champions League femminile nel 2010 con il Turbine Postdam. L’ex calciatrice si è ritirata dal calcio giocato nel 2018. Successivamente ha avuto l’incarico come staff delle nazionali giovanili femminili tedesche e prima di arrivare in prima squadra come vice di Bjelica, la giovane ha guidato la formazione Under 19 dell’Union ed è stata nominata vice allenatore della prima squadra dell’Union Berlino all’inizio di questa stagione.
Complimenti alla manager tedesca, la quale è riuscita ad abbattere le barriere del calcio maschile tedesco, uno spazio tradizionalmente molto complicato. In precedenza abbiamo visto Hannah Dingley esser diventata ufficialmente l’allenatore di una squadra maschile di seconda divisione inglese e questo dovrebbe garantire un futuro in cui le donne saranno sempre più accolte nell’universo professionistico maschile.
Cosa ne pensate?
Questa svolta epocale potrebbe svilupparsi anche in Italia?
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Immagine copertina presa da Thescore
Alfredo Santacroce
Bella notizia, in un mondo prettamente maschile entrare nel ruolo di allenatrice immagino non sia stato facile.
Mi complimento con lei e dico a tutte le altre, avanti tutta!
Penso che sia un evento stupendo avendo finalmente una donna allenatrice vedrete che avrà buoni frutti come lo è stato x noi il nostro arbitro donna bisogna aprire ancora di più alle donne