Jannik Sinner continua la sua scalata ai vertici del tennis mondiale. Dopo la qualificazione ottenuta alle Nitto ATP Finals, nella seconda giornata del gruppo verde, è arrivata un’incredibile vittoria contro il numero 1 del mondo. Andiamo a vederla nel dettaglio
Un immenso e glaciale Sinner
Il match vedeva di fronte il numero 1 del mondo Novak Djokovic e l’astro nascente ma ormai affermato del tennis italiano. I match contro Djokovic sono sempre difficili e dispendiosi dal punto di vista fisico e mentale e Jannik nei tre precedenti contro Nole di cui due a Wimbledon aveva sempre perso, mostrando comunque grande personalità.
L’incontro andato in scena questa sera al Palalpitour di Torino è stato bellissimo, incandescente, ricco di colpi di scena da una parte e dall’altra. Tutti e due i tennisti hanno mostrato il loro repertorio. Da sottolineare il pubblico, che ha giocato un ruolo fondamentale durante il match, sostenendo e supportando sempre Sinner anche nei momenti di difficoltà avuti durante la partita.
L’analisi del match
3 ore e 7 minuti sono serviti a Sinner per battere Djokovic. Tutto il match è stato giocato alla pari, infatti si è concluso con 109 punti per ognuno e i dettagli hanno fatto la differenza. Il primo set è stato equilibrato con entrambi che hanno avuto una sola possibilità di strapparsi il servizio. Il momento chiave del primo set è stato sul 5-5 40-15 servizio Djokovic. Il serbo ha inspiegabilmente commesso un doppio fallo, e poi un successivo errore, che lo ha portato ai vantaggi per poi subire il break. Sinner ha sfruttato l’errore e il nervosismo del serbo per chiudere e portare a casa il set per 7-5
Il secondo set è stato lineare fino al tie-break con nessuno dei due che ha concesso palle break. Il tie-break è stato combattuto punto su punto con 6 minibreak nei primi 8 punti. L’errore lo ha commesso Sinner sul 6-5 servizio Djokovic colpendo un rovescio a rete. Il set si è concluso 7-6 per Nole con 7 punti a 5. L’ultima partita ha visto Sinner strappare il servizio al tennista serbo sul 3 a 2 portandosi sul 4 a 2. Da lì è arrivata la risposta feroce di Nole, che ha subito controbrekkato Jannik tornando in parità. Si è arrivati al tie-break dove Sinner è andato avanti per 5-0 e poi concludere e portare a casa una storica e indimenticabile vittoria vincendo il terzo set 7-6 (7 punti a 2). Il match è terminato 7-5, 6-7, 7-6 per Sinner.
Le dichiarazioni di Jannik dopo la partita
Di seguito riportiamo le parole di Sinner dopo il match vinto contro Djokovic riportate da Sky Sport:
“Non esiste un posto più bello di Torino per battere il n°1 del mondo. Era la storia simile a quella con Medvedev, che non riuscivo mai a battere. Abbiamo fatto un percorso, qui sono riuscito a giocare i punti importanti nel modo migliore. E’ stata dura dopo aver perso il 2° set, ma con il pubblico abbiamo vinto insieme. E’ un privilegio essere qui. E’ stata una partita tattica, anche se non scambiavamo molto. Nel tie-break non ho ragionato molto bene, ho cercato di reagire nel 3° set nei momenti importanti. Ci sono stati tanti alti e bassi, oggi siamo usciti vincitori“
Sinner e una semifinale vicina
La vittoria di questa sera non consente aritmeticamente a Sinner di qualificarsi in Semifinale. Queste le possibili combinazioni per arrivare in semifinale:
- Batte Rune con qualsiasi punteggio
- Djokovic perde almeno un set con Hurkacz
- perde contro Rune in tre set, Djokovic vince 2-0 contro Hurkacz e Sinner risulta davanti ad almeno uno tra Djokovic e Rune nel conteggio del quoziente game
Il match contro il danese verrà disputato Giovedì non prima delle 21. Sinner ha vinto due partite contro Tsitsipas e Djokovic perdendo un solo set, nel match odierno. Discorso diverso per il tennista danese che, invece è uscito sconfitto in 3 set contro Nole Lunedì, mentre oggi ha sfruttato il ritiro di Tsistipas dopo 17 minuti per portare a casa la vittoria. Jannik avrà un giorno e mezzo per recuperare e arrivare pronto alla sfida decisiva consapevole di essere entrato a far parte del Gotha del tennis mondiale. L’altoatesino potrebbe entrare di nuovo nella storia del tennis italiano, visto che nessun tennista italiano è riuscito ad arrivare in una semifinale delle ATP Finals dopo 54 edizioni.
Riuscirà Sinner ha raggiungere questo storico traguardo? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su Onesportime per ricevere ulteriori aggiornamenti sul mondo del calcio e dello sport
Andrew Pompili
Finalmente un italiano che riporta ai vertici il tennis speriamo che continui così ottimo articolo che spiega molto bene il tennis bravo
Non sono riuscita a vedere tutta la partita e veramente si sono visti due fuoriclasse battersi. Nole è noto con la sua grinta e determinazione è arrivato da tempo al top del vertice mondiale. Sinner sta arrivando ora e così giovane potrebbe tranquillamente esserne il degno erede.
In campo Sinner mi e’ piaciuto molto perche’ non solo ha dimostrato di essere pronto a sfidare chiunque ma anche l’esempio che da’ nel rimanere educato in qualsiasi frangente lo rende un campione a 360 gradi. Spero che abbia un buon tecupero per affrontare al meglio la prossima sfida contro Rune. Un grande in bocca al lupo a Sinner!!!
Come sfatare un mito!!! È sempre molto difficile mantenere un primato. Prima o poi arriva il momento in cui bisogna cedere la corona. Ora per Sinner inizia la vera sfida soprattutto con se stesso. Riuscirà a trovare la lucidità e la forza per affrontare le prossime sfide? Io spero di sì!! Umiltà e sacrificio dovranno essere i suoi migliori consiglieri. Comunque è giusto plaude ad un’impresa che sulla carta sembrava molto vicina all impossibile.
Bella partita del nostro tennista il serbo era infastidito dalla bravura grazie per questi articoli sportivi
Bell’articolo fatto a caldo!!!
Certo che l’emozione era grande …..
Speriamo di vederne altri!!!
Forza Sinnerone ….. come lo chiamiamo Noi!!!