Poche ore fa in casa Lecce è stata presa una decisione pesante ma che era nell’aria: l’esonero del suo allenatore Roberto D’Aversa. Una risoluzione legata sia ai pessimi risultati nelle ultime gare e sia al bruttissimo episodio avvenuto ieri durante il match contro il Verona.
Andiamo a scoprire tutto nel dettaglio!
Il bruttissimo gesto del tecnico
Dopo il fischio finale di Lecce–Verona, finita 1-0 a favore degli ospiti, si è scatenata una maxi rissa in campo dove D’Aversa ha colpito con una testata Thomas Henry, l’attaccante degli scaligeri. Un gesto condannato dall’arbitro Chiffi: rosso diretto per entrambi. Adesso si attende il comunicato del Giudice Sportivo che dovrà stabilire quante giornate di squalifica per Henry e se ci saranno ulteriori sanzioni per altri componenti delle panchine.
Le scuse di D’Aversa
Tramite i propri canali social, il tecnico ha voluto chiedere scusa e chiarire l’accaduto:
“Desidero chiedere scusa a tutti e al contempo ricostruire brevemente il triste e spiacevole episodio che mi ha visto protagonista in negativo al termine della partita Lecce-Verona. Sono venuto a contatto testa a testa con Henry, ma non ho colpito con una testata il calciatore veronese, né l’ho ricevuta da lui. Si è trattato di un contatto fisico, di un pessimo esempio, di un’immagine anti sportiva figlia della grande tensione e dell’adrenalina, che però non devono e non vogliono essere mie scusanti né attenuanti. Ho sbagliato e chiedo scusa…”
Prima le distanze dall’episodio e poi la scelta del club
Nella giornata di ieri è arrivato un comunicato del Lecce, il quale ha fortemente condannato il gesto definendolo contro i principi di qualsiasi sport. Successivamente, in particolare questa mattina è arrivata una decisione dura ma necessaria, visto che la squadra pugliese non vince ormai da un mese: l’esonero con effetto immediato per D’Aversa.
Ecco il comunicato pubblicato su X:
“🟡🔴 Dopo i fatti avvenuti al termine della gara Lecce – Verona, l’U.S. Lecce comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore D’Aversa.
Al mister ed al suo staff va il ringraziamento per il lavoro svolto.”
Cosa ne pensate? Era una scelta doverosa?
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Alfredo Santacroce
Immagine di copertina presa da 100 cuori rossoblu
Io penso una cosa che l’esonero di d’Aversa era nell’aria purtroppo e dico purtroppo quando c’è una cosa che nn va il primo a pagarne le conseguenze e proprio l’allenatore anche se io nn sono così convinto xchè ci sono anche i calciatori unaltro mister che nn va lontano e difra xchè il suo Frosinone nn va così bene
Le scuse non bastano anche per praticare il calcio in tutte professioni e specializzazioni serve cultura ed etica. Non servono insulti, minacce o botte per affermare le proprie ragioni anche se legittime. Essere educati e accettare la sconfitta rende sicuramente più forti e credibili. È necessaria un inversione di tendenza e preparare le nuove generazioni compresi i tifosi ad essere tolleranti ed a riconciliarsi con quello spirito di rispetto per l’avversario che alla base di qualsiasi sport di natura competitiva.
Beh penso che sicuramente nn sn belle queste scene più la scarsa prestazione del Lecce ha quindi condizionato l esonero dell’ allenatore.Vedremo come andrà a finire .