A più di una settimana di distanza dal Gran Premio di Francia, è ancora vivo il ricordo della grande battaglia per la vittoria che ci ha tenuti con il fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi. A spuntarla è stato Jorge Martin, su Marc Marquez e Pecco Bagnaia, ma la gara di Le Mans è stata solo l’ultima di una prima parte di stagione… Al cardiopalma. Dopo il Gran Premio di Francia, la Moto GP ha stabilito un nuovo record. Andiamo a scoprirlo nel dettaglio!
Moto GP: nuovo record da brividi!
A confermare quanto le gare siano entusiasmanti ci vengono in aiuto i numeri, che non mentono mai. Questa MotoGP è la più combattuta di sempre, perché le statistiche ci dicono che il distacco medio tra il primo e il secondo è addirittura di 951 millesimi. Meno di un secondo di gap, è la prima volta nella storia del campionato che si arriva a una distanza così ridotta. Prima d’ora, il distacco medio era stato inferiore ai due secondi solo nel 2002, nel 2004, nel 2006 e nel 2014. Nel 2022, invece, si era abbassato arrivando a un secondo e 259 millesimi. Quest’anno, la media si è abbassata ancora andando per la prima volta nella storia sotto al secondo.
A me piace il moto GP e sn soddisfatta dei traguardi raggiunti anche se da quello che ho letto sn minimi speriamo che sia le scuderie italiane e gli italiani raggiungono il proprio obiettivo vedremo come andrà
Parlare di millesimi mi impressiona. Mi impressiona soprattutto lo sforzo fisico e mentale che ogni centauro fa per raggiungere e superare le proprie possibilità. Dove si arriverà ? Dipenderà dalla moto dal pilota? Credo però che sfidare all’infinito l’imponderabile porterà grandi problemi. Si abbassa il livello di sicurezza e le conseguenze saranno sicuramente disastrose. Mi auguro una moratoria rispetto alla potenza dei motori e maggiore prudenza nello svolgimento della gara.
Penso che ci divertiremo molto i pretendenti sono diversi e tutti fortissimi ….. le moto sono uguali o quasi vincerà sicuramente chi ha più testa!!!
Speriamo di tornare a delle gare più umane e meno tecnologiche il pilota deve prevalere e non la moto!!!
Sempre Italia!!!