Dopo le prime due tappe della 107° Giro d’Italia, la carovana rosa sembra aver già trovato il suo padrone: Tadej Pogacar. Il corridore sloveno si è aggiudicato la seconda tappa, con arrivo al santuario d’Oropa, dedicata alla memoria del grande Marco Pantani. In questa settimana, il giro viaggerà tra Piemonte, Liguria, Toscana fino ad arrivare in Abruzzo. In questo contesto, entrerà a far parte l’Umbria, che ospiterà due tappe di quest’edizione. Andiamo a scoprire dove e quale sarà il percorso delle due giornate in Umbria.
La prima cronometro del giro: Foligno-Perugia
Nella giornata di venerdì, i corridori affronteranno la prima tappa contro il tempo di questo giro: la Foligno-Perugia. La cronometro sarà lunga 40.6 km ed è divisa nettamente in due parti. La prima parte, di circa 34 km, è pianeggiante e porta fino ai piedi di Perugia. Da Ponte Valleceppi in poi il percorso si fa più duro con la salita di Casaglia, lunga 1300 metri con pendenza media quasi del 12% e punte fino al 16%. Gli ultimi 5 chilometri sono tutti in salita, con pendenze anche superiori al 10%, e presentano diverse curve e contropendenze prima di arrivare agli ampi tornanti finali che conducono al rettilineo di arrivo. Saranno previsti due rilevamenti cronometrici: dopo 18,6 e dopo 34 chilometri. Tappa cruciale per gli aspiranti vincitori del giro, che avranno ulteriori avversari: gli specialisti della cronometro.
8°tappa: la partenza da Spoleto e l’arrivo a Prati di Tivo
Il giorno dopo, sabato 11, il giro avrà il suo primo tappone di montagna. Dall’Umbria si attraversa l’Abruzzo e i ciclisti non vedranno più pianura. Dopo la partenza da Spoleto, la carovana rosa affronterà la scalata verso Forca di Cerro, seguita da una veloce discesa e il primo Gran Premio della Montagna del giorno: Forca Capistrello (di 2ª categoria, 16,3 km al 5,6%). Poi percorreranno un lungo tratto vallonato fino a Capitignano, da dove inizia la scalata verso Croce Abbio (3ª categoria). Dopo una discesa, arriva la difficile ascesa verso il traguardo di Prati di Tivo (1ª categoria, 14,6 km al 7%). Questa tappa vedrà i favoriti per la classifica finale sfidarsi a suon di attacchi e capiremo i reali valori di questa edizione
La classifica del giro d’Italia e i favoriti per la vittoria finale
Dopo le prime due tappe, il leader della classifica generale è Tadej Pogacar, corridore del TEAM UAE. Di seguito riportiamo la classifica dei primi 10:
- 1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) 7h8’29 “
- 2) THOMAS Geraint (INEOS Grenadiers) +45″
- 3) MARTÍNEZ Daniel (BORA-Hansgrohe) +45″
- 4) UIJTDEBROEKS Cian Team Visma-Lease a Bike +54″
- 5) RUBIO Einer (Movistar Team) +54″
- 6) FORTUNATO Lorenzo (Astana) +1’05”
- 7) LÓPEZ Juan Pedro (Lidl-Trek) +1’09”
- 8) HIRT Jan Soudal Quick-Step +1’11”
- 9) CHAVES Esteban (EF Education) +1’24”
- 10) LUTSENKO Alexey (Astana) +1’24”
Attardati Damiano Caruso, quarto l’anno scorso, Eddie Dumbar, Romain Bardet, secondo nella classica Liegi-Bastone-Liegi, così come Nairo Quintana, ex maglia rosa del giro e vincitore nel 2014.
Chi vincerà il Giro? Pogacar è imbattibile? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a segurci su Onesportime per ricevere ulteriori aggiornamenti sul mondo del ciclismo e dello sport!
Immagine di copertina presa da Dazn
Andrew Pompili
Nn sò molto di ciclismo ma da quello che ho letto l italiano ha un posto nn male comunque nel ciclismo nn è detto mai. Lo rispetto molto come sport xchè è veramente faticoso e anche molto allenamento. Spero che un italiano possa arrivare tra i primi così anche qui avremo qualcosa x cui festeggiare.